Da Pfizer altre 100 milioni di dosi all’Ue nel 2021: l’annuncio della società dopo che la Commissione europea ha esercitato l’opzione di acquisto.
Buone notizie sul fronte della campagna di vaccinazione, con Pfizer che ha annunciato che nel 2021 consegnerà all’Ue altre 100 milioni di dosi di vaccino contro il Covid.
Covid, da Pfizer altre 100 milioni di dosi all’Ue nel 2021
Le dosi extra sono figlie di una nuova mossa della Commissione europea che ha deciso di esercitare l’opzione di acquisto di 100 milioni di dosi. In totale quindi l’Europa riceverà da Pfizer 600 milioni di dosi entro la fine dell’anno. La decisione dell’Ue è ragionata e soprattutto ragionevole. Al momento non si registrano criticità legate al vaccino Pfizer. Le segnalazioni di eventi avversi non preoccupano e la società ha sempre rispettato (con un ragionevole margine di tolleranza) i tempi concordati per le consegne. Non solo. L’Ue anche per il futuro sembra intenzionata ad investire sui vaccini che sfruttano la tecnologia dell’RNA messaggero. Proprio come Pfizer. Infine la nuova fornitura di dosi dovrebbe permettere all’Ue di rispettare le scadenze e arrivare all’immunità di gregge prima della fine dell’anno. Auspicabilmente prima della fine dell’estate.
In dubbio il rinnovo del contratto con AstraZeneca
Resta invece in forte dubbio il rinnovo del contratto con AstraZeneca. Dopo le recenti indiscrezioni, è arrivato un segnale forte anche dall’Unione europea. Il segnale arriva da un personaggio di peso e di spicco, Thierry Breton, ossia il Commissario Ue alla guida della task force sui vaccini.
“Siamo pragmatici. La mia priorità in quanto responsabile dei vaccini è che le consegne avvengano esattamente nei tempi che sono stati previsti“, ha dichiarato Breton ai microfoni di Bfm. “Non è per una ragione epidemiologica o medica. Quando guardiamo ai dati i benefici del vaccino AstraZeneca sono più importanti rispetto alla malattia“, ha evidenziato il Commissario europeo che evidentemente deve tutelare il vaccino per evitare di innescare un effetto domino di rinunce.